Luigi Ambrosio, professore ordinario di analisi matematica alla Scuola Normale, è il vincitore per l’anno 2003 del premio Fermat per la Ricerca Matematica: un importante riconoscimento per i suoi contributi allo studio del calcolo delle variazioni, alla teoria del calcolo geometrico e alle loro relazioni con le equazioni differenziali parziali. Il premio Fermat, amministrato dall’Università Paul Sabatier di Tolosa, dal 1987 viene assegnato biennalmente a uno o più matematici che conducono le proprie ricerche nei campi in cui i contributi di Pierre Fermat sono stati decisivi: fondamenti del calcolo delle probabilità e della geometria analitica, e teoria dei numeri.

Normalista, attualmente Prorettore al Patrimonio Edilizio della Scuola Normale, si è laureato in Matematica all’Università di Pisa, ha insegnato Analisi matematica alla II Università degli Studi di Roma, al MIT di Boston, all’Università di Pisa, di Salerno e di Pavia. Ha avuto incarichi di visiting professor presso istituzioni internazionali, tra le quali il Max Planck Institut di Lipsia, l’ETH di Zurigo, l’Ecole Normale Superieure di Parigi

E’ membro del comitato editoriale di “Archive for Rational Mechanics and Analysis”, di “Calculus of Variations and Partial Differential Equations” e del “Journal of the European Mathematical Society”, ed è stato conferenziere invitato al II convegno Europeo di Budapest (1996) ed al Congresso Internazionale di Matematica di Pechino (2002).

I suoi principali interessi di ricerca riguardano il Calcolo delle Variazioni, la Teoria Geometrica della Misura, la Teoria del Trasporto Ottimale e le loro applicazioni alle equazioni alle derivate parziali.

Tra le pubblicazioni più recenti e significative si ricordano:

1. Currents in metric spaces, L.Ambrosio, B.Kirchheim, Acta Math. 185, 1-80, (2000;

2. Fine properties of sets of finite perimeter in Ahlfors regular metric measure spaces, L. Ambrosio, Advances in Math. 159, 51-67, (2001);

3. Functions of bounded variation and free discontinuity problems, L.Ambrosio, N.Fusco, D.Pallara, Oxford Mathematical monographs, (2000).