Da oggi possibilità di candidarsi a due sessioni formative, che si terranno dall’11 al 13 e da 22 al 24 aprile. Le domande possono essere avanzate dall’Istituto di provenienza o per autocandidatura. 

 
PISA, 12 febbraio 2023. La Scuola Normale si appresta ad accogliere giovani studentesse delle scuole superiori provenienti da tutta Italia, per coltivare e promuovere in loro la propensione e l’interesse per le discipline scientifiche.

A partire da quest'anno viene infatti inaugurato un nuovo ciclo di stage formativi, rivolti a studentesse del terzo e quarto anno delle superiori che siano interessate alle discipline scientifiche (matematica, fisica, biologia e chimica). A fronte della disparità di genere presente nei percorsi di studio e di lavoro in ambito STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), lo stage si propone di introdurre le partecipanti alla conoscenza dell’ambiente di studio e di vita della Normale a Pisa, attraverso lezioni e laboratori, accogliendole in un contesto che le porrà a contatto e in dialogo con l’esperienza di studentesse e studenti di poco più grandi. 

Sono previsti due stage, aperti ciascuno a circa 50 partecipanti, che si terranno nei giorni 11-13 e 22-24 aprile. Sarà possibile presentare domanda sul sito apposito da lunedì 12 febbraio a domenica 10 marzo. La partecipazione agli stage prevede alloggio e vitto gratuiti.


Secondo i sondaggi di AlmaLaurea nel 2022, il profilo dei laureati in ambito STEM in Italia è rappresentato per il 41% da donne e per il 59% da uomini. Un dato solo lievemente migliore rispetto a qualche anni fa: nel 2007 le percentuali erano del 38,9% per il sesso femminile a fronte del 61,1% per quello maschile. Secondo il Global Gender Gap Report 2023 del World Economic Forum, l’Italia si colloca al 79° posto in quanto a parità di genere su un indice a livello mondiale di 146 Paesi.

E la Scuola Normale? Molti sono i casi di studentesse che, nella storia dell'Istituzione pisana, hanno intrapreso carriere di successo e soddisfazione professionale nelle discipline scientifiche, anche se la percentuale di presenza femminile nei corsi scientifici non è ancora soddisfacente (80% ragazzi, 20% ragazze).

«Il nostro contributo per migliorare tutti questi trend è valorizzare le nostre competenze per promuovere le discipline STEM a tante giovani promettenti studentesse, al tempo stesso promuovendo la conoscenza della nostra Scuola – riflette il Direttore della Normale Luigi Ambrosio. In questi anni abbiamo intrapreso altre iniziative in cui nostre studentesse vanno nelle scuole a presentare la Normale, promuovendo casi di successo di donne scienziate. Questi nuovi stage formativi creano stimoli e opportunità ulteriori, che non sostituiscono ma affiancano i tradizionali corsi di orientamento estivi».