Il volume di Ida Campeggiani, L’ultimo Ariosto. Dalle Satire ai Frammenti autografi, pubblicato dalle Edizioni della Normale nel 2017, si è aggiudicato il primo premio della sezione riservata alla «Storia e Critica Letteraria» del Premio Moretti, concorso unico in Italia riservato alla filologia e alla critica letteraria giunto alla XIV edizione.
La Giuria, composta da Gian Luigi Beccaria, Vittorio Coletti, Franco Contorbia, Renzo Cremante e Giulio Ferroni, a così motivato la propria decisione:
«Al centro del volume di Ida Campeggiani, le opere dell’ultima stagione poetica dell’Ariosto, dalle Satire ai Cinque canti, alle commedie in versi, ai cosiddetti Frammenti autografi. Ricollegandosi, ora con consenso ora con dissenso, ad una illustre genealogia filologica e critica, la studiosa riesamina con dovizia e varietà di strumenti metodologici e interpretativi, e non senza novità, di risultati alcuni momenti cruciali e controversi dell’esperienza ariostesca. Di particolare rilievo i contributi alla risoluzione di problemi già autorevolmente dibattuti in sede critica come la cronologia delle Satire e dei Cinque canti o le relazioni dell’Ariosto con l’attualità politica. Le premesse filologiche, la serrata analisi stilistica dei versi, la documentata illustrazione delle fonti permettono all’autrice di approdare a ritroso ad una persuasiva valutazione complessiva dell’intera opera ariostesca».
Ida Campeggiani è stata allieva del corso ordinario e del corso di perfezionamento della Scuola Normale Superiore. In seguito è stata assegnista di ricerca presso la stessa Scuola Normale e Fellow Marco Praloran presso la Fondazione Franceschini a Firenze. Attualmente è ricercatrice di Letteratura italiana presso il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa.
Il Premio Moretti è organizzato dal Comune di Cesenatico, con il sostegno di OROGEL, e si avvale dei media partner PUBBLISOLE e TELEROMAGNA, con il contributo di IBACN (Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia Romagna), e con il patrocinio della FONDAZIONE CARISP di Cesena.
Gli altri premiati sono Elena Maiolini per la sezione «Filologia» e Pier Vincenzo Mengaldo per la carriera.
