Il lavoro riporta la prima mappatura delle reti perineuronali, strutture fondamentali per la plasticità cerebrale, ed è reso disponibile sul sito www.pnnatlas.sns.it. Il conferimento è avvenuto venerdì a Bologna nel corso del 3° congresso annuale della Rete Italiana per la Riproducibilità Scientifica.
PISA, 26 febbraio 2024. La Rete Italiana per la Riproducibilità Scientifica (ITRN), consorzio che mira all'aperta diffusione della scienza, ha conferito il "Premio per la Riproducibilità 2023" a Leonardo Lupori, che ha recentemente ottenuto il perfezionamento in Neuroscienze alla Scuola Normale. Lo studio che ha ricevuto il riconoscimento riporta la prima mappatura delle reti perineuronali, strutture fondamentali per la plasticità cerebrale.
Il Premio è stato conferito, in virtù della stretta aderenza del lavoro ai principi dell'Open Science, venerdì scorso presso l’Università di Bologna, in occasione del 3° congresso annuale dell'ITRN. Tutti i dati originali e i programmi necessari per l'analisi dei dati sono stati depositati in repositori pubblici, garantendo libero accesso a chiunque desideri utilizzarli per ulteriori approfondimenti scientifici. L'atlante completo delle reti perineuronali è reso disponibile sul sito ufficiale www.pnnatlas.sns.it, consentendo a ricercatori e appassionati di esplorare e approfondire la ricerca in modo trasparente. La modalità di lavoro aderente ai principi dell'Open Science si lega allo sviluppo della Scienza Aperta perseguito dagli obiettivi strategici 2019-2024 della Scuola Normale.
Il lavoro dal titolo A Comprehensive Atlas of Perineuronal Net Distribution and Colocalization with Parvalbumin in the Adult Mouse Brain è stato pubblicato sulla rivista Cell Report ed ha coinvolto i perfezionandi Valentino Totaro, Sara Cornuti, Aurelia Viglione, Francesca Tozzi sotto la supervisione del Professor Tommaso Pizzorusso. Lupori, originario di Pistoia, attualmente è postdoc presso il Friedrich Miescher Institute for Biomedical Research (FMI) di Basilea, in Svizzera.
ITRN è un consorzio peer-led che mira a indagare i fattori che contribuiscono a una ricerca solida e a diffonderli all’interno della comunità scientifica italiana, promuovendo iniziative e offrendo agli scienziati un hub per entrare in contatto, scambiare idee e buone pratiche e promuovere l’apprendimento collettivo. La Scuola Normale ha inserito
