Per la “fase 2” di EELISA, dal 2023 al 2027, l’Unione Europea ha stanziato oltre 14 milioni di euro suddivisi in 10 università di 8 paesi UE: di questi 1 milione alla Scuola Normale e 1 milione alla Scuola Sant’Anna, unici istituti universitari italiani che fanno parte di EELISA. Da mercoledì 4 a venerdì 6 ottobre a Bucarest la prima conferenza per fare il punto sui risultati ottenuti e per programmare il futuro.

 

  PISA, 3 ottobre. Oltre 194.000 tra studentesse e studenti18.500 docenti, 12mila componenti del team in 10 università di 8 paesi europei: bastano questi numeri per avere un’idea della portata dell’Alleanza Europea per l’Ingegneria, l’Innovazione e la Scienza (EELISA) che, a fine ottobre 2023, compirà tre anni e che, in Italia, conta sull’adesione di Scuola Normale Superiore e Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Al termine dei primi tre anni di vita, questa alleanza è pronta al raddoppio e a intensificare le sue attività: EELISA è stata selezionata nell'ambito del bando “Erasmus+ Università Europee 2023”, ottenendo un finanziamento di 14milioni e 400mila euro per il quadriennio 2023-2027, dei quali un milione di euro è stato destinato alla Scuola Normale Superiore e un milione alla Scuola Superiore Sant'Anna.

  Con il motto “diventare il motore che porta verso un nuovo futuro” e per condividere i risultati, facendo il punto sull'impatto creato in questo percorso di apprendimento, l’Alleanza EELISA ha promosso la sua prima conferenza internazionale, da mercoledì 4 a venerdì 6 ottobre all'Università Politecnica Nazionale della Scienza e della Tecnologia a Bucarest, in Romania. Alla conferenza partecipano rappresentanti dei 10 atenei che fanno parte dell’alleanza - quindi anche di Normale e Sant’Anna - e che hanno assunto un ruolo attivo nella costruzione di EELISA negli ultimi tre anni: dai componenti degli organi di governo e dei team operativi per arrivarea studentesse e studentidocentipersonale del teamcollaboratrici e collaboratori esterni, nonché tutti coloro che, a vario titolo, si sono dichiarati disposti a far parte nel viaggio, che i promotori definiscono “pionieristico”, negli anni a venire. Il programma della conferenza comprende tavole rotondeworkshop praticidialoghi apertipresentazioni specialimostre e numerose altre attività con l’intento di rafforzare la cooperazione, sviluppando anche la comprensione condivisa del contesto e delle prospettive che si aprono per i prossimi tre anni di questa alleanza.

Secondo il rapporto “CEDEFOP Skills Forecast”, il fabbisogno aggiuntivo stimato di professionisti della scienza e dell’ingegneria tra il 2021 e il 2030 sarà di 1 milione per l’intera Unione Europea, con competenze sempre più trasversali. La “fase 2” di EELISA rappresenta una significativa evoluzione negli obiettivi dell’alleanza che si apre a nuovi percorsi formativi interdisciplinari e si allarga alla ricerca e al trasferimento tecnologico. Particolarmente significativa per la Scuola è poi l’apertura a percorsi dottorali, uno centrato sulla Scuola è già in elaborazione con la partecipazione dell’Ecole Normale parigina ed altri partner dell’alleanza. Confermato lo schema delle Communities che ha visto diverse partecipazioni di studenti e docenti della Normale provenienti da tutte e tre le classi.