Professore di critica letteraria e letterature comparate alla Scuola Normale, riceve il riconoscimento dal Festival Internazionale Maria Callas di Verona per la curatela del convegno internazionale “Maria Callas at 100: Opera, Celebrity, Myth”.

 

PISA, 8 maggio 2025. Massimo Fusillo, ordinario di critica letteraria e letterature comparate alla Scuola Normale Superiore, è tra i cento premiati (tra studiosi, artisti, istituti, imprenditori, enti culturali) dal Festival Internazionale Maria Callas di Verona. Riceverà la Medaglia Callas per la curatela del convegno internazionale “Maria Callas at 100: Opera, Celebrity, Myth”, che si è solto nel dicembre 2023 all’Università di Torino.

“Il Convegno internazionale “Maria Callas at 100: Opera, Celebrity, Myth” – si legge sulla lettera che ha conferito a Fusillo l’onorificenza, inviata dal Presidente del Festival Nicola Guerini, - si è distinto nell’ambito della ricerca scientifica internazionale per aver affrontato lo studio e il dibattito sulla figura di Maria Callas in una prospettiva transmediale e multidisciplinare, offrendo nuove prospettive di lettura e di interpretazione sull’arte della celebre cantante”.

La medaglia 100 Petali per Maria Callas è stata conferita dal Festival a cento eccellenze, segnalate da un Comitato composto da professionisti e nomi illustri della cultura, che si sono distinte nel campo della ricerca scientifica in Italia nel corso del 2023, anno di celebrazioni del centenario della nascita della grande soprano (Maria Callas era nata a New York nel 1923).

Fusillo ha studiato a lungo il “fenomeno” Callas, una personalità che ha esondato dall’ambito dell’opera lirica ed è divenuta icona del Novecento. “L’arte di Maria Callas ha avuto un impatto inedito sull’arte e sulla cultura contemporanea – scrive lo studioso -. Nessuna cantante lirica ha suscitato una risonanza simile, che va ben oltre i confini dell’opera. Anzi, come è stato più volte ricordato, è la stessa percezione del melodramma che è radicalmente cambiata grazie a Callas: non più un genere destinato soprattutto all’esplicazione della tecnica vocale, e nei casi peggiori all’esibizione del virtuosismo, ma un’arte composita, in cui teatro e musica interagiscono sistematicamente e profondamente”.

Il riconoscimento, che sarà conferito il prossimo 21 maggio, consiste in una medaglia ideata dal designer Christian Faes, realizzata in bronzo argentato e impreziosita da uno smalto rosso. L’opera sintetizza, attraverso segni essenziali, gli anelli ellittici dell’Arena di Verona, in cui la Callas debuttò sulla scena lirica internazionale il 2 agosto 1947 e che dal 2013 celebra la cantante con un apposito Festival.

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