Al Teatro Verdi di Pisa vanno in scena le “follie di Spagna”.  Mario Brunello e Andrea Lucchesini, al violoncello e pianoforte, eseguiranno alcuni brani di un genere musicale in voga tra Rinascimento ed età barocca. Il duo andrà in scena martedì 21 febbraio alle ore 21, in quello che è uno degli appuntamenti più attesi di questa cinquantesima stagione de “I Concerti della Normale”, la rassegna di musica d’arte della Scuola Normale Superiore.

La follia era una danza d’andamento eccitato, d’origine portoghese (sebbene chiamata “follia di Spagna”): fin dal nome evoca la mattana che sembrava invadere chi la ballava, come di fatto avviene nelle discendenti di questo genere, le nostrane tarantella e pizzica. Benché nata come ballo popolare, spesso proibita dalle autorità religiose e civili poiché considerata lasciva, la sua diffusione oltrepassò comunque le frontiere di classe divenendo uno degli standard più celebri del tempo: si faceva per le strade e nelle osterie, in palazzi aristocratici e conventi.

Con il virtuosismo che li contraddistingue, Mario Brunello e Andrea Lucchesini eseguiranno alcuni brani di “follia”, scritti a distanza di secoli: le 12 variazioni sulla Folie d’Espagne di Carl Philipp Emanuel Bach, risalenti al Diciottesimo secolo, e la Follia per violoncello solo composta dal contemporaneo Giovanni Sollima. Faranno parte del programma della serata anche la Sonata per violoncello e pianoforte in la minore, op. 36 di Edvard Hagerup Grieg e l’Epilogo dal balletto Peer Gynt di Alfred Schnittke, a sottolineare la versatilità dei due musicisti e la varietà del programma della serata.

Pisa, 21 febbraio 2017