
Per la prima volta è stata decifrata l’organizzazione molecolare del principio attivo di un farmaco senza comprometterne la struttura. Sarà ora possibile monitorare quantitativamente la stabilità dei principi attivi nel tempo, e la loro evoluzione quando entrano a contatto con ambienti biologici, come fluidi e cellule.

Lo studio (di Istituto Nazionale di Astrofisica, Scuola Normale Superiore) da ieri su Nature. Misurata per la prima volta la frazione di venti generati dai buchi neri supermassicci al centro delle galassie nell’Universo primordiale.

La nuova metodologia potrà avere rilevanza in determinate produzioni come quelle di farmaci, vernici o polimeri, rendendole più efficienti e potenzialmente meno impattanti sull’ambiente. Lo studio di u

Mattoli è stato allievo del corso ordinario della Classe di Scienze dal 1993 al 1999.

Lo studio di Giulia Ammannati è in corso di stampa sugli Annali della Scuola Normale. Nella sezione del Giudizio Universale spicca un uomo vestito di rosso e assai somigliante al ritratto giottesco di Dante al Bargello.

Lo studio coordinato da Università di Pisa e Scuola Normale Superiore è stato pubblicato sulla rivista Cell Reports.

Il ricercatore del Gruppo di Cosmologia e Astrofisica si aggiudica 1 milione e 200mila euro grazie a un ERC Starting Grant con un progetto scientifico che si avvarrà anche dei dati forniti dal <

L’edificio realizzato da Giorgio Vasari a partire dal 1566 è interessato da lavori di restauro e ospiterà parte della Biblioteca della Scuola Normale. Emerse tracce di un quartiere medievale caratterizzato da case torri e attività artigianali; ritrovato anche un elmo integro.